L’acido salicilico è un ingrediente che si trova in natura ed è presente nel salice, nei tulipani, nelle albicocche, nelle arance e così via.
Sebbene l’acido salicilico, la salicilina e i salicilati si possano ottenere dalle piante e da alcuni frutti essi vengono sintetizzati in laboratorio per motivi economici e per ottenere dei composti più puri.
L’acido salicilico è un esfoliante ormai molto conosciuto in cosmetica ed amato dalla cute grassa in quanto toglie i tappi di cheratina e libera i pori grazie alle sue caratteristiche lipofile.
I principali effetti dell’acido salicilico in cosmetica sono i seguenti:
-batteriostatico
-antisettico
-antifungino
-cheratolitico
-antiforfora
-antinfiammatorio
A seconda delle concentrazioni svolge diverse proprietà:
1-concentrazione (< 0.3%) in soluzioni alcoliche per un’azione batteriostatica, antipruriginosa e astringente
2-concentrazione del 2% per un’azione desquamante
3- concentrazioni fino al 17% per il trattamento delle verruche, calli e duroni.
È bene ricordare che per quanto riguarda la skincare si può usare l’acido salicilico fino ad una concentrazione del 2% mentre negli shampoo antiforfora si può arrivare anche ad una concentrazione del 3% in quanto è previsto l’allontanamento del prodotto tramite risciacquo.
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